Considerato che :
una delle attività avviate dalla Fonazione Fano Solidale riguarda una iniziativa di microcredito in collaborazione con la BCC
che tale attività nel territorio era già da tempo stata avviata anche dalla Caritas Diocesana
che l’iniziativa comporta il deposito presso la BCC di circa 200000 di soldi stanziati dal Comune di Fano e quindi pubblici
che le iniziative di microcredito hanno due caratteristiche particolari: una di essere richieste da persone, enti in particolare stato di disagio, due di essere aperte ad un ampio rischio di elusione,
interroga il sindaco e la giunta
perché ha ritenuto che tale la convenzione con BCC non dovesse essere preceduta da una gara pubblica con altre Banche visto che il tutto riguarda denaro pubblico
perché l’iniziativa non si è collegata a quella già avviata dalla Caritas, con il rischio di creare un ingiustificato spirito di competizione
quale è, a distanza di alcuni mesi dell’inizio della attività, la situazione contabile e quanti prestiti sono stati effettuati e se tale prestito risponde al principio del microcredito e cioè riesce a rispondere ad esigenze di situazioni non corrisposte dal creedito ufficiale ( banche)
Lascia un commento