I costi di una campagna elettorale “sobria”

Siamo ormai in piena campagna elettorale, fra meno di sessanta giorni sarai chiamato a votare per dare nuovi rappresentanti alla guida di questa città.
Bene comune c’è. Ha espresso De Marchi come candidato Sindaco. Al nostro candidato ha dato la sua adesione la lista civica “Fano a 5 stelle”. Si è formato così il terzo polo.
Un polo che si pone mete ambiziose candidandosi al governo della città. Lo facciamo forti solo delle nostre idee e della credibilità dei nostri candidati.
“Bene Comune” e “Fano a 5” stelle non hanno poteri forti alle spalle e si autofinanziano la campagna elettorale. Una campagna elettorale sobria, con manifesti di gruppo, senza spot o manifesti individuali. Per ridurre le spese abbiamo deciso di non approntare sontuose e megagalattiche sedi di coalizione, di non ricorrere ai costosissimi manifesti seriali, per di più individuali, con i quali i candidati concorrenti hanno occupato ogni via di transito della città.
Anche questo è un segnale che crediamo sarà apprezzato dai nostri concittadini specialmente in un periodo di crisi economica che vediamo dolorosamente toccare le prospettive di lavoro di tante persone a noi vicine.
Purtuttavia abbiamo deciso un minimo di spesa e di pubblicità che è indispensabile per farci conoscere. Riceverai, ad esempio nella tua abitazione, il nostro programma elettorale. Abbiamo scelto così alcuni momenti essenziali. Erano il minimo indispensabile per farci conoscere e consentirci di gareggiare contro due attrezzatissime e costosissime coalizioni elettorali.
Abbiamo così stabilito un budget di spesa che alleghiamo per rendere conto del nostro operato. Lo rendiamo pubblico in nome della trasparenza che poniamo al centro del nostro agire politico. Una trasparenza chiesta ai nostri governanti per il loro agire amministrativo. Una trasparenza che chiediamo ai nostri concorrenti. Una trasparenza che chiediamo a noi stessi e che offriamo alla città. Insieme all’avvertenza che questi sono dati reali. Ci impegniamo inoltre a pubblicare un consuntivo al termine di questa competizione.
Nella circostanza lanciamo un mese di sottoscrizione straordinaria per fare diventare socio il numero più ampio di persone. Una sottoscrizione che terminerà il 7 maggio, un mese prima del voto, in modo da fare il punto sui soci che potranno esercitare il diritto di voto nelle importanti decisioni che verranno assunte in questa campagna elettorale. Abbiamo previsto due possibilità: socio ordinario (60 euro) e socio sostenitore (120 euro).
Anche a chi non si sente di diventare socio con le modalità anzidette chiediamo comunque un contributo spontaneo, libero nell’importo. In calce sono indicate le coordinate del conto su cui fare affluire il versamento utilizzando lo strumento del bonifico bancario.
Confidiamo in una tua positiva risposta.

Fano, 7 aprile 2009

Paolo Tamburini
Presidente
Lista Civica BENE COMUNE

BILANCIO PREVENTIVO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DI “BENE COMUNE”
(comprende le spese del candidato sindaco De Marchi e quelle della lista civica BC)
Periodo ottobre 2008-giugno 2009. Consuntivo spese sostenute + preventivo, alla data del 7 aprile 2009, per impegni ancora da contrarre.

De Marchi Lista Bene Comune Totale
Manifesti e volantini

1.200

3.300

4.500

Televisione, radio, carta stampata

2.100

2.100

4.200

Stampa programma e relativa spedizione

3.700

3.700

Internet (newsgroup, mailing list)

600

600

Varie (sale, spazi pubblici, ecc.)

1.100

1.100

TOTALE

3.300

10.800

14.100

Nel budget non sono comprese le spese pubblicitarie per le feste (es. 1° maggio), cene di finanziamento, feste di chiusura campagna elettorale – al momento di difficile quantificazione – di cui, comunque, daremo conto in seguito.

UN  MESE PER LA  SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA

Per chi volesse sostenere  Bene Comune, diventare socio o semplicemente contribuire alle spese il numero del conto per fare il bonifico è il seguente:
IT 74 Q 08839 24300 0000 6016 0668.

intestato a:
Associazione BENE COMUNE
via Piero Maroncelli FANO (PU)


Commenti

Una risposta a “I costi di una campagna elettorale “sobria””

  1. Avatar Michele Clemente
    Michele Clemente

    Sobria ma briosa!

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