Anche Carlo De Marchi si appresta a girare per la città, e nei quartieri periferici di Fano, per incontrare i cittadini e le varie associazioni. Invece di andarci in bicicletta, come fa il candidato sindaco del centro-sinistra, si presenterà con una ape, anche perché De Marchi in bicicletta ci va di norma tutto l’anno. La scelta è dovuta principalmente per motivi simbolici (visto che le api sono ormai entrate nell’immaginario collettivo come il segno di riconoscimento di Bene Comune), ma anche per la volontà di sdrammatizzare un po’ la competizione elettorale con qualcosa di spiritoso. Alle elezioni, infatti, debbono fronteggiarsi degli avversari che propongono idee diverse, ma non nemici che si giurano vendette o colpi bassi non accettabili per un compito alto ed importante come quello della funzione politica di amministratore di una Istituzione Pubblica. L’ultimo motivo è anche per i minori mezzi economici a disposizione del terzo polo, infatti l’ape verrà utilizzata anche per il trasporto e la distribuzione di materiale informativo, non potendo disporre del bel mezzo furgonato allestito dal sindaco in carica o della elegante smart personalizzata della coalizione di centro-sinistra.