Questo è l’impegno che Carlo De Marchi ha sottoscritto con alcune associazioni rappresentative del quartiere di Centinarola incontrate nella campagna di ascolto alla città. I contenuti sono significativi e parlano da soli. Emerge un’esigenza insoddisfatta di avere un CENTRO DI QUARTIERE, un punto di ritrovo dei cittadini, sempre più avvertito in questa parte della città cresciuta dal punto di vista abitativo. I cittadini sentono il bisogno di ritrovarsi assieme per allacciare e per rinsaldare le relazioni personali. Cosa c’è di più genuino?.Obiettivi sacrosanti che noi come Lista Civica sosteniamo e che rilanciamo come impegno verso la città. E critichiamo la politica dei due tempi prima si fanno le case e poi i servizi sociali indispensabili.
Diciamo anche qualcosa di più. Davanti alla nuova chiesa di Centinarola vi è uno spazio in attesa di cementificazione. Prima si voleva realizzare un centro commerciale. Ora si parla di appartamenti. Perché non salvare anche questo spazio? Attrezzare anch’esso e destinarlo a luogo naturale d’incontro? Sempre nell’ottica di riqualificare il quartiere. E’ possibile? Noi riteniamo di si. Al privato si può infatti proporre uno scambio (con procedura che garantisca la trasparenza per la città ed un’equa valutazione a tutela delle parti interessate) con un terreno di proprietà pubblica o rendere edificabile un terreno privato (lo stesso meccanismo cui ha ricorso la giunta per salvare opportunamente il bene storico rappresentato dal teatro romano).
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