Alla cortese attenzione del Presidente e dei Consiglieri del Comune di Fano
Con la presente sono a comunicarVi la mia intenzione di dimettermi dalla carica di Consigliere Comunale.
Le motivazioni che mi spingono a questa decisione sono dettate dalla forte convinzione che è più che mai necessario offrire e richiedere, alle giovani generazioni, un’assunzione di responsabilità nell’impegno politico e sociale.
E nel comunicarle che sono stato orgoglioso di aver ricoperto in questi sei anni il ruolo di Consigliere Comunale di questa città nella quale sono nato ed ho sempre vissuto e di essermi sempre battuto nel limite delle mie possibilità per dare dignità e forza a questa importante assemblea elettiva, sono altresì certo che chi mi sostituirà, incoraggiato da tutti i colleghi, sarà assolutamente all’altezza dei compiti richiesti.
Nel salutarvi vorrei richiamare a Lei Presidente e a tutti i consiglieri, un’ultima necessità, emersa per altro in questi ultimi giorni in molti dibattimenti; quella cioè di introdurre nello Statuto strumenti capaci di valorizzare il ruolo della minoranza all’interno dell’assemblea Comunale. Ritengo tale apporto un tratto decisivo, per una democratica attività del Consiglio e per una più incisiva e corretta trasparenza amministrativa. Sono certo che con l’aiuto e il contributo di tutti saprà individuare il percorso idoneo a tale scopo.
Di nuovo un caro augurio e un fruttuoso lavoro per la nostra amata città di Fano
Con osservanza
Carlo De Marchi
Fano 22 luglio 2010
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Commenti
6 risposte a “Lettera di dimissioni da Consigliere Comunale”
premessa: sono molto contenta che Hadar entri in consiglio comunale, che l’alleanza schietta e sincera tra noi e i grillini trovi in questa tua ennesima disponibilità una ulteriore conferma, che persone nuove e libere entrino in consiglio, che sia un “giovane” non mosso da desiderio di affermazione personale come tanti giovani polticanti fanesi (e non solo) ma mosso dal credere in idee che condivido totalmente…
Tutto ciò considerato, sono certa che per il consiglio comunale di Fano sei insostituibile.
grazie.
Comprendo le tue motivazioni , le rispetto e condivido. Ho sempre apprezzato il tuo contributo in Consiglio e condiviso contenuti e metodi del fare politica. La mia diversa formazione culturale ed esperienza politica non mi ha mai resa cieca e sorda , anche se non è stato facile costruire una comunicazione positiva con te . Con stima Adriana Mollaroli
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Hai fatto un buon lavoro nella linea del “Bene Comune” ….proprio ieri sera per caso ho visto questo pensiero di Bacone : ” in tutte le cose e specialmente nelle più difficili, non ci si deve aspettare di seminare e mietere nel medesimo tempo, ma è necessaria una lenta preparazione affinchè esse maturino gradatamente” il tuo impegno è in questa linea ..ti stringo la mano cordialmente Claudio Franchini
Sono sinceramente dispiaciuto. So che la città ora sarà più povera di idee e di attenzioni.
Grazie per quanto hai fatto.
Mai avuto il sogno di vederti sindaco (troppo confessionale), mai orgoglioso del ruolo di consigliere comunale (per arrivarci troppi compromessi e poi ricorda che l’orgoglio viene nutrito dalla osservanza della “Legge”, cioè il più delle volte è proprio degli ipocriti), mai amato la città di Fano, o comunque se nascevo a Pordenone, amavo Pordenone (l’”esserci” è qualcosa di imponderabile che, come dice il Filosofo, non dipende dalla volontà del singolo), ma comunque per te grande stima e rispetto. Sia per il tuo operato orientato al bene comune, sia per la conlusione della tua vicenda amministrativa, dettata dalla convinzione di lasciare spazio alle nuove generazioni. Per favore vallo a spiegare a quelli del Pd ex Pci, maschi e femmine.
Non abbandonerò mai il sogno di vederti un giorno sindaco, perché in questi anni sei stato molto più bravo di quanto mi sarei mai immaginato in quelle belle serate tra il 2002 e il 2003, nelle quali ci vedevamo senza nome, senza identità (visiva), ma con tanta voglia di fare del bene alla nostra amata Fano.
Infinitamente grazie.
WVT